lunedì 31 dicembre 2012

buon anno

Sono con sophie in via Lulli, abbiamo comprato alle dieci e quaranta un prosecco. Siamo sintonizzati su rtl sono le 23:42 e ancora il 2013 non arriva. Tra venti minuti scoccherà' la mezzanotte.
Mi ricordo le albe di Mondello, le feste con Serenella e gli altri, le feste con Maurizio Ruggiano, le feste da Chiaramonte. Belli i capodanni. Ora sophie e' muta come un pesce. Ho alzato il volume della canzone, voglio che lo sentano tutti, in questo sono un po' megalomane.
C'è bello il 10 ho lo strizzacervelli al quale dire tante cose.
Per ora stanno trasmettendo lady gagà, Bad romance.  L tavola e' imbandita di mille cose, candele, sigarette, coca, aranciata, libri, telefonini, telefoni, telecomandi, fazzoletti i e orchidee. Vorrei andare ad ariosa alla settimana gay SKY ma mi sa che non d'arrivo coi soldi. Mi piacerebbe scrivere da la', in Svizzera!
Sto facendo delle lezioni su Tndelli e ora su Rmbaud, il terzo sarà' Bufalino, poi mi esibirò' all'isola.
Mancano dieci minuti a mezzanotte. Mi ricordo di quando leggevo i promessi sposi per l'alunno (di cui non ricordo il nome) alla scuola privata di via Villafranca.
Buon anno a tutti e a tutte.

sabato 29 dicembre 2012

Verlaine et Rimbaud


venerdì vucciriota

Ahi quanti giovani onesti che affollano la Vucciria e Ballarò, appena duecento metri l'una dall'altro. Andato con Sophie e David e divertito abbastanza. Mi sono preso un Jack and coke e due pezzi agli spinaci.
Le facce poco conosciute, e alcuni si.
Tenetevi pronti per il mio prossimo romanzo "x con due " che uscirà a Gennaio per le Edizione de La Zisa.
Intanto l'anno volge al termine e io mi faccio un frullato di banane...

mercoledì 26 dicembre 2012

pezzo di vangelo trenta e lode

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 10,17-22. 
Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; 
e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. 
E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: 
non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. 
Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 
E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato. 

mercoledì 19 dicembre 2012

Firenze

Eccomi a Firenze a dar di matto con Cettina e fare il corso e le passeggiate lungo via torna buoni. Andare alla stazione e scegliere il biglietto per Correggio, mangiare da marione come in un'estasi mistica, la fiorentina vera.
Strombazzare ai quattro venti la lentezza della mia compagna, che lasciai da sola in taxi.
Il corso e' ben fatto. Si sta in aule leggermente riscaldate e io preferisco restare col giubbotto.
Oggi andato agli Uffizi che sono una cosa spettacolare, soprattutto la tribuna, ma anche i piani bassi, ed entrato nel duomo e visti i due cavalli ( l'uno e' il riflesso dell'altro.)
È potrei direi di altre cose, come questo freddo di oggi 19 gennaio, respirabilissimo, e dei miei acquisti de l'illustrazione italiana per la mostra, ma temo di tediarvi.
Mi sto sciacquando i panni in Arno.
Per sempre vostro
Silvano

venerdì 14 dicembre 2012

sogno rosso: un'attualizzazione del miti degli Atridi

Ieri sono andato a vedere , al Teatro Libero di Palermo "Sogno rosso " di Elisabetta Pogliani e Paola Zecca de "La Fionda teatro".
Un lavoro ben fatto, adattissimo per lo spazio del teatro Libero che è un camerone di duecento metriquadri.
All'inizio solo suoni, una danza macabra che fa intuire il sacrificio di Ifigenia da parte di Agamennone, poi la parola, urlata, sussurrata, detta a viva voce, cantata dai testi del grande Eschilo e di Pasolini.
Gli attori si muovono in uno quadrato di morte, i morti diventano fantasmi che appaiono di nuovo sulla scena anche da morti con gli occhi bassi. L'uccisione d'Agamennone è un delirante discorso amoroso tra Clitennestra e il re trionfante dalla guerra di Troia, fatto di salamelecchi e di odio feroce. A un certo punto si capisce che anche Agamennone è stato fatto fuori. Ora tocca ad Oreste, che si presenta con un secchio rosso colmo d'acqua per lavarsi le mani e i capelli (gesto fortemente simbolico). Vuole vendicare il padre ucciso per mano della madre. Alla fine anche Clitennestra muore per mano di Oreste mentre Elettra (che lo incita) si aggiusta i capelli in un angolo (il riferimento ai capelli anche in Eschilo è ben presente...) Il male genera altro male, si dice alla fine. E poi la povera Crisotemi l'unica sorella non coinvolta in questo sogno rosso, in questo bailamme di sangue e omicidi, si chiede in vestito e scarpette nere primo novecento, "ma perché proprio a me doveva capitare una famiglia così difficile e funestata da tanti lutti..." Lo spettacolo nella sua riattualizzazione per piani sequenza accompagnati dalla musica entra nell'inconscio dello spettatore che si fa vittima delle tragedie degli Atridi. Non è prevista alcuna catarsi, anzi è esposta, in quanto alla fine la famiglia brinda con uno champagne e Crisotemi appella il pubblico con un "ma ve ne volevate proprio andare?". Come se non sin reggesse più questa catena di sangue che è la saga di Agamennone e Clitennestra.
Al teatro Libero di Palermo fino al 15 dicembre ore 21.15

Silvano Baldi

domenica 2 dicembre 2012

Dalektoi

Le giornaliste che fanno le domande in dialetto milanese
Report  con mamma, le nuove cose
Di pessimo gusto
Veni alata
Psiche bifronte
E rastrellami il naso.
Ho telefonato
A Max
Era di nuovo vivo
Con la fidanzata. Oggi
Piove, non è un secolo
Che non lo fa.



2
Vedevo le buganvillee rosa
Da Marisa
E incontravo lo sguardo storto
Di ***, che m'invitava
A parlare di romanzi.
Quis me dabit spinam?




3
Oggi ho letto le origine arturiane
Del romanzo.
E suonato una sarabanda di Bach.




SB

lunedì 26 novembre 2012

Il sospetto

Domenica e' sempre domenica. Mi sono alzato bene. Con un po' di malditesta provocato dai bagordi di ieri sera (fino alle due di notte in vucciria), ho beccato tre numeri di telefono e ho parlato con Claudio. Oggi domenica funestata dal film il sospetto, una sbornia siculo-svedese che non consiglierei al mio peggior nemico. Prova attoriale magnifica, premiato a Cannes, ma se aveva sempre la stessa faccia?...
Baci
Silvano

giovedì 22 novembre 2012

domenica 18 novembre 2012

grooveshark.com

L'ho scoperto solo adesso questo sito, che permette di fare delle scalette musicali interessantissime. si trova quasi di tutto, dall'italiana all'ambient. che sono i miei generi preferiti, a parte la tecno, la classica, il rock, insomma mi piace tutta la musica.

sabato 17 novembre 2012

Sabato di novembre 2012

Aspettando che non si avveri la profezia Maya, continuiamo a girovagare per una Palermo piu' pulita ed efficiente. La mamma sta bene e sono contento. Quanto al resto, sta uscendo il mio nuovo libro che troverete su ibs.it e si chiamera' "x con due". Consta di due racconti scritti da me medesimo nell'anno solare 2011 e forse anche qualcosina del 2012.
Che belli quest'i anni. Il mio professore di filosofia diceva che sarebbero stati pieni di catastrofi com'e avvenne per l'anno mille ma forse non sapeva che dire. Intanto la politica ha gettato la maschera e si stanno ridimensionando gli stipendi.
Sto con Cetty, e' meravigliosa, d'una signorilita' ai limiti del paranormale. Certo, certe volte e' un po' lenta ma fa parte del suo carattere armonioso.
Vi saluto miei cari lettori, se volete potete commentare.
silvain.

giovedì 15 novembre 2012

cattedrale di Palermo


RITORNO

Ritorno dopo oltre un mese di silenzio. La Sicilia è in mano a Crocetta e ai parlamentari del movimento cinque stelle.
Ho ripreso con lo psicologo, adoro Palermo. Non voglio più desiderare di stare altrove, voglio vivere appieno la mia città che riserva molte sorprese belle e interessanti.

domenica 7 ottobre 2012

Master

Ah, qua punto vorrei fare il masrer in progettazione eventi. Tutti i week end a Roma a studiare e andarmene per un poco, vedere nuove prospettive, nuovi palazzi, la metro...

martedì 2 ottobre 2012

Pezzi

Sono a pezzi, devastato, umore bassissimo, esco solo per qualcosa, non mi interessa piu' niente.

venerdì 28 settembre 2012

Settembre

Giornata splendente, con un caldo infernale.
Umore bassino. Sono con sophie che e ' molto servizievole. Ora sta venendo Ninni . Di Gianca nessuna notizia

giovedì 27 settembre 2012

Celso

Sono al celso con Sofia. Oggi una mattinata fiacca a scuola. Ora stiamo ascoltando il don Giovanni al celso con Sofia. Ninni non mi risponde.

venerdì 21 settembre 2012

Noia

Sono  annoiatissimo. Mamma e' a termini imerese, Sofia non si fa vedere ma fra poco citofonerà. Mi sono preso una mattinata di vacanza e sono stravaccato sul mio divano

sabato 15 settembre 2012

Cambiamento

Gianca e andato via, forse finalmente, in compenso ho conosciuto Francesco Aiello, simpaticissimo, e Sofia glorioso. Ora anche frank parte e resterò solo con la glorioso.

domenica 26 agosto 2012

La scrittura

Amo la scrittura com'e non mai. Essa riempie i buchi di quando scende Giancarlo per le sigarette.
Frank talost e 'un fantasma. Ma ci piacciamo. Gianca e' tornato e abbiamo mangiato dei pizzetti, ora mi vede scrivere. Ciao

Quattro amici al celso

Sono in via celso con Gianfranco, Francesco, massimo e io. Stiamo fumado come turchi

sabato 25 agosto 2012

Sabato lulliano

Sono con fra in via lulli. Ganca e in via del celso. La mamma e dal parrucchiere e io mi diverto a scrivere con l'i pad. Sto correggendo i miei romanzi e penso di darli alla herzog agenzia letteraria con centocinquanta euro.  Ieri stato con fra e addormentato triste.

mercoledì 22 agosto 2012

Sfondo

Ho cambiato sfondo. Piu gallino, com'e dei piccoli gialli che sono i miei post. Svegliato alle 8 com'e se dovessi andare a scuola... Sgruma. Ora mi vedo rtl Pacifico e pronto per la lunga   Giornata...

martedì 21 agosto 2012

Vacanze

Sono nel bel mezzo delle mie ferie e me le godo da casa, un decimo piano con vista Palermo, insieme al mio amico Francesco.
Non mi va di andare a mare, mi ha stufato, aspetto l'inverno con ansia e di dare il mio dattiloscritto alle agenzie letterarie.
Il titolo del mio nuvo romanzo e il sapore del caffè.
Sceso alle 10 , andato al capo e tornato a casa. Adesso sono le 12 e 44

venerdì 17 agosto 2012

Sveglia

Mi sono alzato spaesatissimo, ora dinanzi alla tv vampira per farmi catturare un po' di emozioni e rischiarare la mente

giovedì 16 agosto 2012

Insofferente al sole

L'estate declina e io ho l'insofferenza per il sole. Siamo stati al rosa dei veti e me ne volevo scappare.ora ho fatto una scorpacciata di pesche ghiacciate e acqua ghiacciata e sto meglio. La nostra stella e davvero infuocata e ci dobbiamo fare i conti ogni giorno. Sono a favore della notte, dve i pensieri si rassettano e si doveta piu intelligenti, dve si fanno bei sogni e il buio avvolge tutte le cose. Sto sole m'ha davvero stufato!

mercoledì 15 agosto 2012

Esercizi del giorno: englisches suites n 2,3
Berio , cinque variazioni per pianoforte.
Philips glass, sol maggiore

Ferragosto

Giancarlo ha la febbre e io mi annoio solo a casa che mamma e uscita per una cena.
Mi sto sorbendo il tg1 e vedo Pannella invecchiati sismo, col suo parlare insulso che sembra non un politico ma un gioielliere. Ho mangiato formaggio. Adesso c'e la partita e penso proprio che cambierò   In favore di un po' di musica. Poi andrò a letto.
Buon ferragosto a tutti.



Isola

Isola iena... Cosi faceva una poesia di bufali no letta vent'anni fa.
E in effetti isola delle femmine un po' iena lo e', con tutti che fumano sigarette e giovani e anziani che fanno la settimana.
Siamo andati  con gianca per un diversivo, una cosa d'un oretta per far passare il tempo e la noia.
Io mi sono mangiato del porco e della mozzarella , lui una coca. Eravamo fatti.
Il ritorno e stato un po' stressante ma positivo comunque.
Adesso siamo al celso ascoltando un concerto per organo di Bach.

martedì 14 agosto 2012

Oggi ho visto , dopo un bagno rinfrescante con mamma, l'alienazione mentale d'un mio amico. Anzi dell'amico di un mio amico. Un alcolizzato trentenne veramente sfogato. E ire che prima frequentavo gonzaghini e garibaldine.  Cme mi sono ridotto. Pero la vita e questa. Cambia sempre e non da requie. Lo so, lo so che da si scrive con l'accento ma con la scrittura dell'i pad e piu comodo scrivere senza accenti visto che non ci sono le lettere accentuate.
Per il resto il solito tran tran. Via celso e via lulli com'e riferimentipr una vita riposante in attesa di riprendere il lavoro di front Office che tanto mi sta a cuore.

domenica 12 agosto 2012

Addaura

Che rinfrescante il bagno all'addaura in questa settimana ferragostana...
Ora leggo quello che ho scritto il 12 agosto di anni fa, sarà divertente...
Besos
Silvano

Wind jet

Fallisce la Wind jet in questa settimana ferragostana . Coloro che sono partiti dovranno cambiare aeromobile. Io per fortuna con le partenze ci sono sempre andato fortunato.
Peccato la Wind era comoda, ti faceva raggiungere Parigi in quattro e quattr'otto .
M tant'è. Facciamoci le ossa con la settimana ferragostana che e dura senza fra.

sabato 11 agosto 2012

Iliade

L'epica greca riassume in s'è tutte le forme di poesia esistenti nell'occidente. Essa da' il la. Quado si parla di aurora, per esempio, il mondo poetico del l'occidente ti passa davanti ed e' una bellezza. Mi prometto di fare uno studio sulle vesti degli eroi dell'Iliade, che sono descritte con una minuziosità d'altri tempi( ovviamente). La clamide, la fobia e poi riportare i passi dove si parla di essi. Vediamo se ci riesco con l' i pad.
Nesso parà topos
Silvano

venerdì 10 agosto 2012

Il caso di Francesco boatta

Esser picchiati alla vucciria e' veramente disumano. E' un posto allegro, spensierato, eppure vi stazionano certi energumeni depressi da far piangere un clown. Francesco blatta ha avuto solo la malaugurata idea di fermarsi per un altro po' in bagno e il porco aggressore se l'e presa con lui, perché voeva sbrigare i suoi bisogni fisiologici i merda. Ma tant'e. A Palermo le mani si alzano eccome.

giovedì 9 agosto 2012

Sartre

Mi faccio leggere Sartre da Francesco. Bellissimo. La sera indugia, sono già le sei e mezza e il sole fa capolino tra i monti.  Visitate il mio sito, e' un diario perfettamente consono a una città com'e Palermo, questo blog racconta tre anni vissuti bene.
Vorrei viaggiare con le stelle, essere utopico, dare il nome alla
Mia mente di urania. La fantascienza come orizzonte gnoseologico, il fantasy com'e strumento.
Il realismo porta alla depressione.
Eppure ogni scrittore si tradisce cn la realtà. Essa e ' dietro l'angolo.

mercoledì 8 agosto 2012

Miracolo

Sono con gianca ai lulli. Evento eccezionale.
Oggi mattinata un po' bislacca, poi al celso e poi mare finale con francy e gianca , un tuffo all'ombra all'addaura. Andati allo zen, poi in giro per Palermo. Estate nel pieno del suo fulgore,
Con gianca e francy ai cels e ai lulli e poi vivere con mama e ' una bellezza.

domenica 5 agosto 2012

Metano

Il metano ti da una mano. E in effetti, dopo un pomeriggio di leccornie, penso al mio secondo romanzo che e in uscita per le edizioni della zisa e il terzo che sto scrivendo e che manderò a un'agenzia letteraria.
Intanto vorrei un vino liquoroso...

martedì 31 luglio 2012

Linosa

Sono appena tornato da Linosa e sono contento. Ci sono andato in aliscafo con gianca e tornato in aereo da Lampedusa dopo tre giorni. Di linosa mi ricorderò la casa, dve detti di testa per l'insonnia pomeridiana, la terrazza che dava sull'unica strada, la cena da serena, il calore della pozzolana e poi i giro in motorino con gianca per le amenità vulcaniche

sabato 21 luglio 2012

Finalmente

Finalmente ritorno a scrivere suo blog. Oggi e sabato s'era e non sono uscito. Mi sento un po' solo e vorrei concedermi tutto alla pagina scritta. Scusate per gli errori grossolani procurati con l'i pad ma ce li dovremo pur subire. Mamma e uscita con le sue amiche. Gianca dorme e va dagli indianini. Sarei potuto scendere in vucciria ma il caldo non me lo ha permesso, penso che faro una notte piena di sogni.

sabato 16 giugno 2012

Mi sento proprio bene con l'i pad. Era un mio desiderio, l'osto usando in tutte le maniere. Come raccolta di foto, come taccuino di romanzi, come internet. Mi piace proprio. Adoravo tondelli, e vero. Vorrei scriver tanto come lui che ormai non c'e piu. Aarte tutto g mi stroppia simpatico, lo trovo un bel tipo, gioviale, aperto e intrigante. Sento che ci spiano...

giovedì 14 giugno 2012

Scrivere

Scrivo troppo o troppo poco?tutto e' relativo.secondo me due ore al giorno di scrittura le faccio. E' il mio lavoro d'altronde. Io sono scrittore, lo voglio gridare ai quattro venti. Che dire di queste notti di giugno afose e splendemti di bluastro? E questi rumori di motori? Ciao

sabato 9 giugno 2012

Mostra

Serata piacevole con Ninny alla mostra di Sabrina picciolo all'isola. Quadri interessanti e inquietanti

domenica 3 giugno 2012

I pad

Domwnica d'invemtario. Lollo e partito per Lucca dove non so quanto resterà. Io sono a casa. Mi vedo moto con ninny e Mac. Hanno preso il posto di lolo e gianca che sono spariti. Mi piace molto scrivere sull'i Pad. E' Figo. Faro psicologia all' e campus

Solitudine

La combatto bene. Senza il mio amico ninny sarei perso. Pero le serate con mamma uscita non mi spaventano piu e so dormire da solo.e' già qualcosa

martedì 29 maggio 2012

Terremoti

Uno sciame sismico di di suoni imani sta attraversando il cent Italia. L cos preoccupa un po'. Alla radio azzannano a dare cifre.

lunedì 28 maggio 2012

Tranquillo a casa con il mio i pad. A E tre passero da ninnier uscire. Il lavoro lo riprendo il sette giugno. Intatto mi sto vedendo la prova del cuoco aspettando la mamma che e' fuori. Oh post allieta le giornate dei miei lettori

domenica 27 maggio 2012

Stanchezza

Sono stanco di camminare la domenica pomeriggio, Voglio fermarmi per un momento per riflettere, La lorella e' alla sua ultima puntata...

venerdì 25 maggio 2012

Psicologia

Finalmemte oggi ho preso informazioni all'e campus sulla facolta' Di psicologia! che m'intrigano molto. Dopo lettere, coronerò ' quello che sognavo nel Salotto di casa di Barbara cioè lettere e psicologia. Lettere l'ho terminata e mi sono preso il posto al font Office della Gattuso, chissà con la psico dove arriverò' io vorrei fare il terapeuta. Fare la quinquennale. Ciao Silvano

mercoledì 23 maggio 2012

indianini

Sono dagli indianini, come li chiamiamo io e Ninny. Siamo insomma in un internet point. Un po' disagiato, ma comunque un internet point. Senza bar ma comunque un posto con otto computer tutti ben collegati in rete.
Palermo è sotto la pioggia. Oggi devo versare la pigione di duecentocinquanta euro. Oggi Corra mi ha detto che a Manuela le hanno regalato il mio libro. Sono contento.

martedì 22 maggio 2012

Giornata di post noiosissimi, soli dinanzi alla tv e un futuro roseo dinanzi. Per fortuna non dovrò sbracciarmi per campare. Accorgersi poi che il computer scrive per te. Adieu Silvano

L'importamza di essere onesto.

E' di nuovo salito leoluca orlando e ci aspettiamo molto da lui, in termini di concretezza' , gestione di una cosa pubblica che e' allo sfascio. Gli otto anni di cammarata hanno fatto ripiomnbare la cotta nel buio della minorazione culturale. L'effetto orlando dovrà essere propulsivo, in termini di cultura. Si pensi a Palermo di scena.

Martedì

Martedì di ricognizione. Serate in divisa Scrivere a letto Esterrefatti dai telefilm americani Con le luci bluastre e giallastre. Essere fieri dell'ordine nuovo e del blog. Essere sicuri che un giorno si verra Letti e uscirà fuori un pasticciaccio degno dell'ultimissimo Gadda. Combattere col correttore automatico Ricordarsi di tondelli, Fare un bel bando teatrale, un bel bando di narrativa, pubblico, con molti soldi Per diamine. Disse il signor penicillina, non appena sua moglie nobilta' si alzo" dal letto.

sabato 5 maggio 2012

Cinque maggio

Alzato bene, dopo una nottatona di sonno dolce e beato. Mamma esilarante. Andato al celso, pranzato una pizza con gianca, poi sceso sei volte In giro per pA Ermo e Ora a casa assaporandomi la fusione.

domenica 29 aprile 2012

Ventinove

Ahi che domenica tranquilla, uscito con gianca e ora a casa, in via lulli, a scrivere sul blog. Il weekend post moderno e' passato, come passano delle scarpe vecchie che non usiamo piu. I miei deliri di andare a Roma sono passati pure e ora mi godo Palermo che e cosi bella e vivace e interessante. Mamma legge il giornale di Sicilia e io mi do da fare con la scrittura che e sempre foriera di cose belle. Leggete miei cari lettori, leggere significa aprirei la mente e restare sani e dritti sul proprio posto.

sabato 28 aprile 2012

ventotto

Scrivo un amore
al plasma
coi miei amici di Facebook,
ah questi venerdì casalinghi,
aspettando di volare per Roma,
e trovarvi l'amore della mia vita,
con le gambe alzate, e un bassoventre da delirio.

venerdì 27 aprile 2012

Gioia

Che bellezza, che gioia, questa mattina. Mi sento pieno come un uovo, felice come un bambino che esce da scuola. Sono contento, sto bene. Resterò a Palermo e faro dei week ed romani. Il clima influisce molto sulle nostre scelte. Sule nostre giornate. Un bel sole può farti star bene. L'umido, il freddo un po' meno. Gianca dorme in via celso io penso di andarvici questo pomeriggio. Via celso e' un po' il mio studio. Sono contento. Mi sta passando l'infezione al naso. Il cortisone e' miracoloso. Che aspettarci da questo 27 aprile? Tanta gioia e serenita' e tanto buon umore che non guasta mai. La tv mi tiene compagnia in questo venerdì pomeriggio. Non pranzo, mangero' so O quando ho fa,e.

martedì 24 aprile 2012

Satiro danzante

Siamo andati fino a mazzara per vedere il satiro, un'esperienza meravigliosa che consiglio a tutti. La leggiadria e al tipo stesso la gravita di questa statua trovata nei pressi di mazzara mette un senso di pace col mondo ineguagliabi E. Bello. Mi son preso anche una briosità col gelato. Giancarlo guidava, guidava, non si fermava mai. La posa e& bellissima, e' tutto sporto verso destra di chi guarda. Ha gli occhi bianchissimi e un fare svenevole e austero. Andateci se vi capita Sil

giovedì 19 aprile 2012

Journal estravagante. Alzato malissimo al monolocale. Poi a Letto in via Lulli, e poi con papa' e mamma in via Lulli. Le solite prediche... Ora danno Nero Wolf su Raiuno, lo trovo ben fatto e soprattutto con una bella musica. Stanno parlando di talenti e belle rette e bel culo, ora di cervello. Ai revoir S

mercoledì 18 aprile 2012

Cme descrivere via celso, e piccolina, ci tiene a stento E parca, silenziosa, ombrosa e solare come un pomeriggio d'aprile, Entra e fugace come un'opera d'arte, Raggiera e sontuosa come la casa di Pirandello a Roma. Lui per ora sta sotto un pino, a godersi le sue requie eterne
Post mattutino scritto in via Celso. Siamo usciti un po' a comperare la coca cola con la cannuccia corta e ora siamo a casa.
ciao
Sono con gianca al monoloca E E non so che scrivere. Scrivere e bello, ma stancante. Gianca beve. Io sono attaccato al mio i pad in attesa di una bella dormita. Questi post sono splendidi. Comunicano al pubblico le tue intenzioni. Le mie intenzioni per domani mattina saranno quelle di andarmi a iscrivere a un master e poi girare con goancarlino per palermo

martedì 17 aprile 2012

Finalmente restaurato d tre giorni d'inferno, sono con gianca al monolocaleer bere il mio wisky. Sonno zero. Una simpatia d'affetti a me poco nota e un allontanamento dalla via lulli. Virgilio sotto il braccio, le mail oro sempre in bella vista sono in procinto d'andarmi a coricare. La notte in aprile e ancora lunga. Scrivere con li pad e una rigata ma fa fare un sacco di errori. Vi saluto Silvy.

domenica 15 aprile 2012

La voglia di scappare e fare tre mesi a Roma è fortissima. E' sabato e sono solo al chiuso della mia casa. Vorrei per ora essere in un men's club della capitale.
Besos
Silvyboy

venerdì 13 aprile 2012

compleanno

Passo il compleanno con allegria.
Ascolto m20 con Ninny. Poco fa è venuto Papà e m'ha dato cinquanta euro.
Che carino! Prima Mamma m'ha fatto una festicciola a casa con Marisa Buscemi e Giovanni Gebbia.
Scrivo questo post da quarantunenne. Ne ho vissute abbastanza ma ancora me ne aspettano altre.
Vi saluto
Silvano

giovedì 12 aprile 2012

Sono con Ninny al monolocale, rompe coi filmini porno. E' un maiale.
Ma mi fa una simpatia matta. E' una persona a modo e decisa, forte e tranquillizzante.
Vi saluto o miei lettori

mercoledì 11 aprile 2012

undici

Non mi va proprio di scrivere, delusissimo da Gianca che è andato a Sciacca con la Lollo.
Veramente uno sfregio.
Comunque mi risuona un vecchio detto, amici e guardati. L'ho vissuta come una boiata di maschilismo di merda.

due Guttuso e un Pollock






venerdì 6 aprile 2012

Tacito

Post sull'amor scritto con gianca in quel di via Celso con la radio a tutto volume. Sulla santita' medievale e sul posto delle fragole. Il posto delle fragole, il mio nuovo libro, non ha una trama, viene soltanto per il desiderio di scrivere. Ora la trama e' nota. Ci sono Marcello, imprenditore, Marcella, la sua compagna. Marco, un bambino ed Elena, una vecchia. Sullo sfondo radio e Palermo. idiosincrasie e rumori, gesti e sorprese, confessioni e sorprese. Si intitolera' il posto delle fragole, che e ' il Posto degli spacciatori di Palermo, Quelli che ti fanno trascorre la giornata in maniera meno tediosa ed edipica. Voglio postare questo post in onore dei tranelli e del loro fare cosi' quieto e sottile che son capaci di mandarti all'altro mondo. Posto questo post in favore della scrittura digitale. 2011 grande rivoluzione nel campo delle dottrina. Dal manuale si passa al digitale. Ci restano pero i cazzi di Roma e le loro sbavature verde metallo,papalino, Adriano, neroniqno, flaviano, claudino, svetoniano...

giovedì 5 aprile 2012

quarantasette

Vi siete assestati a quarantasette al dì- Oggi ho dormito tutto il giorno per via dei sonniferi che ho preso ieri sera.
Una giornata insulsa ma stravagante al tempo stesso. Le giornate di Aprile non possono che essere stravaganti.
Qui da Palermo se ne vanno tutti e mi sa che me ne andrò pure io , a Roma, con tutti i miei computer e le mie scartoffie.
Un bacio
Silvano

martedì 3 aprile 2012

Giornata strana, preso le distanze dai miei amici.
Che sono poverissimi.
Ora sono a casa a rimpinguare il mio blog di parole.

lunedì 2 aprile 2012

romano del 2 aprile 2012

Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. 
Equi gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. 
Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento. 
Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse: 
«Perché quest'olio profumato non si è venduto per trecento denari per poi darli ai poveri?». 
Questo egli disse non perché gl'importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. 
Gesù allora disse: «Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura. 
I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me». 
Intanto la gran folla di Giudei venne a sapere che Gesù si trovava là, e accorse non solo per Gesù, ma anche per vedere Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. 
I sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro, 
perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù. 

domenica 1 aprile 2012

lezione 1

LA POESIA DELLE GEORGICHE

Analizzando l'incipit delle Georgiche

Hactenus arvorum cultus et sidera coeli;

così lapidario e così innalzante. Si inizia con una connettivo temporale (Hactenus uguale fin qui) 
poi un genitivo, poi un nominativo e poi quella congiuntione (et) così innocente e priva che non se ne potrebbe più fare a meno.

nunc te, Bacche, canam, nec non silvestria tecum

L'evocazione a Bacco, il connettivo nunc e oi il verbo al futuro (canterò) e poi la doppia negazione che afferma - nec non - poi silvestria che fa ricordare sidera in congiunzione assonante.
Entrambe le parole cominciano per esse e hanno  una e in seconda sillaba.
Lega Virgilio con tanti connettivi anche all'interno degli esametri.

virgulta et prolem tarde crescentis olivae

ecco che si arriva all'olivo. 
 Ai virgulti e alla tarda prole del vecchio olivo.
 

Domenica spettacolare

Domenica spettacolare. Prima con gabri s poi con bianca a monte pellegrino, ora, stanco e soddisfatto con l'ipad a casa

venerdì 30 marzo 2012

una giornata particolare

Giornata assolutamente carina, iniziata male, con un senso di oppressione e poi risoltasi in un bailamme di emozioni al cielo blu di una Palermo vivace e assolata.
Incontrato G.S. che mi ha fatto vedere la sua collezione di farfalle e poi stato col Gianca che è sempre premuroso. Comprato la scopa e la paletta, finalmente.

mercoledì 28 marzo 2012

cavetto

Mentre i medici erano profumatamente pagati, io comperavo il mio cavetto da attaccare all'I pad per i video. In questi giorni abbiamo girato Lollo, Gianca ed io molto carinamente. Ne è venuta fuori una cosa molto sicula ma divertente.
Andato da Carapezza che ha 74 anni ed è in pensione. Regalato un libro e un cd. Io il mio libro.
Vado avanti con la scrittura de Il manoscritto della marciana che mi prende molto tempo ed energie.
Faccio tardi la notte ed è una settimana e mezzo che non vado a scuola. Domani ho il provveditorato e dopodomani scuola.
Ciao a tutti Silvano

martedì 27 marzo 2012

POESIA 1

Matisse
non ti conosco, eppure
mi appari strano ogni volta
che ti vedo, un calembour
potrà farci risvegliare dalla noja
di certi pomeriggi insulsi.
Eppure tra un'ora vedrò il mio Prof.
al quale dirò di voler fare qualcosa di bello
all'Istituto
di Storia della Musica di via Divisi.
Aspettatevi delle lezioni, dei concerti, delle pubblicazioni e chissà forse
un dottorato.

SIlvano Baldi

MATISSE







CENTOVENTISEIESIMO ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI MIES VAN DE ROHE






lunedì 26 marzo 2012

mattutino

Ode mattutina alla noia.
Non sono andato a scuola e sono con Lollo a casa.
Mi sono iscritto al master romano in progettazione e realizzazione di eventi culturali.
Cose da fare.

domenica 25 marzo 2012

I pad

Sto scrivendo sull'i pad ed e' una sensazione. Oggi domenica molto piacevole passata a fare video con Lolli e Giancarlo e poi andare in giro per Palermo a girare. Poi cenato al tacco loco con mamma e poi sceso l'ultima volta per un po' di c.

giovedì 22 marzo 2012

credo

Credo che in casa la cosa che non debba mancare sia il fazzoletto,
credo che gli esercizi di scrittura vadano seguiti sul mio blog,
credo in un solo Dio, padre onnipotente.

Voglio l'erba voglio, voglio un leccalecca,
voglio leggere il vangelo ma non le sue catastrofi morali,
voglio leggere la verità di Nietsche.

Posso fare la cucina,
posso fare a terra,
posso fare la letterata.

Lavoro in cinque dipartimenti
all'Università,
alla Guttuso e al Partenone di Via Celso.

Fine è nota a tutti
un calembour futurista
e 'l mondo l'è zoppo.

Qua accanto vi pregano gli arabi, non abbiate fretta.
Lorenzo s'era messo in testa di non avere per nulla ragione del suo sentire
quando credettero a lui e in un battibaleno
la Favorita si illuminò d'immenso.

Scrivo per mia madre
scrivo per me
scrivo per i soldi.

Odio la verità,
la sbadataggine morale
il qualunquismo.

Che tristezza viola via Libertà senza B.



4 Cartier-Bresson




Roger

Ho Roger, un cameriere tuttofare e uno telefonico, al quale telefono quando voglio.
I ladri imperversano in quest città e anche gli statici. Ho scambiato uno sguardo per una spompinata.

velocità della trasmissione

Sarà il secolo della velocità della trasmissione. Saremo tutti collegati e connessi, sarà un bel da fare.
Oggi dopo una sbornia di risate con Lorenzo, trovatomi solo a pisciare in un andito della Palermo vecchia, sul selciato ottocentesco.
Romantico. Poi con Gianca a casa a tirar fino a tardi.
Domani lo stipendio tutto speso per l'affitto e l'editore e l'I pad, finalmente.
Scriveremo sui muri e s'avvererà il sogno di Tomasino, quello di scrivere per aria.
Ma il teletrasporto, quello no. Ci toccherà fare le file al check in per andare a Roma e San Pietroburgo, Mosca e Berlino, Caracas e Rio de Janeiro.


mercoledì 21 marzo 2012

Giornata deliziosa con Ninny per le vie di Palermo. Si comincia alle 10.00 quando lo passo a prendere all'Igea Lido, poi Mondello per un caffè. Mangiato al ferro di cavallo e poi con Gianca allo Zen e poi casa.
Vi saluto
Silvy

martedì 20 marzo 2012

martedì

Mattinata passata a risolvere il problema macchina, ferma senza benzina in un fondaco vicino al teatro Massimo. Per fortuna c'è Lollo che mi aiuta sempre e ci siamo sbattuti mezz'ora col carro attrezzi per rimuoverla. finalmente è partita.
Ora aspetto l'ora di pranzo (per me nojosissima) e il pomeriggio sarà tutto da vedere col Gianca che ha sofferto d'insonnia e una maledetta primavera che si sente dalle ginestre.
A voi.
S.

lunedì 19 marzo 2012





lunedì (a pvt)

Lunedì di ricevimento, con Ninny, Gianca, Lore ed io.
Messi tutti in un battello con la radio a palla e Lollo che dice dell'aggressività uterina (checca isterica, Ninny).
E poi eliotianamente, aspettare mamy da Marsala. Avere telefonato a tutti.
Mi manchi  Pier Vittorio, chissà che bel blog avresti...

domenica 18 marzo 2012

Domenica

Domenica d'inventario, sempre al loft di via Celso con Gianca e Lorenzo.
Domenica iniziata male con un senso di oppressione e stanchezza e noja, poi risollevatasi con il sole che saliva per finire in un ingorgo divertentissimo a Mondello Valdesi, tutti felici d'esser intrappolati nelle macchine.
Tre uomini e una stanza. Che parlano di donne, di umori, di catastrofi. Adesso vedere la stanza sempre più piccola e angusta. Finirò in un esavani al decimo piano e ciò mi rincuora.
Domenica senza messe, preti, mezzi toni, rimproveri.

sabato 17

Giornata divertentissima che va per concludersi in un fondo di letto a Via Celso.
Invitato Paolo Mannina per una vecchia rimpatriata di letterati, poi Antonio Tumminia e poi Lorenzo Ambrosetti, tutti arieti!
Sceso tre volte per la c.
Solvyboy

lunedì 12 marzo 2012

i nuovi sessantenni

Mariti si, devotissimi, ma ghiacciati. Non una risposta anche via email al mio pamphlet letterario bisex an the city, niente.
Tutti impauriti al chiuso delle loro casucce di terracotta senza la Treccani o il suo vocabolario.
Che scempio.
Eppur quest'undici me l'apetto bello.
Esonerate dall'arma quel coglione che ha sparato inutilmente agli afgani. Mitomane.

domenica 11 marzo 2012


fine prima decade di Marzo

tre giorni di mineralogia, a casa alle otto del mattino. Ieri girovagato alle 7 del mattino. Sonno zero.
Non vedo l'ora di fare la lezione con Manzoni e con Vasta (giovedì e sabato e domenica prossimi).
Per il resto, mamma che invecchia, Gianca che quando non siamo senza sonno è dolcissimo, mio padre che mi manda a fan culo (e io gli rispondo: l'ho fatto, è divertentissimo), Palermo sotto una pioggia di ghiaccio.

mercoledì 7 marzo 2012

costi quel che costi

Giornata particolarissima, con tanto di scinnuta allo Zen all'una di notte.

lunedì 5 marzo 2012

cambio

Ci si prepara a una bella sbornia in politichese (la quale secondo Aristotele dovrebbe parlare anche di musica e coreutica) e intanto Ferrandelli con quella faccia simpatica da sbarbatello della buona borghesia palermitana si accinge a sfidare la destra.
Ma diciamo i fatti come stanno: i problemi di Palermo sono sempre gli stessi. Autobus senza display, ritardi, fermate di autobus che non indicano l'ora di arrivo del mezzo e tanta tanta apatia.
Eppure i negozi Prada e Benetton e Bulgari pullulano e si sente parlare sempre di ospedali.
All'arcigay le solite lesbiche invaghite di editor e registi e scrittori e sifilitiche come non mai: non un progetto ad ampio raggio, una sauna gay, una fillandese. Perché l'inverno da noi è lungo, umido e acquoso. Non si può solo pensare all'estate che arriverà.
S


domenica 4 marzo 2012

via Celso

Via Celso è un incanto. Si accede da Via Macueda, e ci sono tante scritte graziose fatte dagli adolescenti.
Per il resto una noja mortale. La Zisa che non mi chiama per il nuovo libro...
Amalia che tentenna... Abelbooks che ronfa.
Na tracedia

Silvy

venerdì 2 marzo 2012

Palermo Pisello

A Palermo se cerchi una cosa la trovi, forse è queta l'essenza della mafia, il mutuo soccorso degli isolani.
Si porta Micciché, sarà uno scontro durissimo Borsellino_Micciché. Ovviamente gli operai dei cantieri voteranno Micciché.
A me interessa il tram che da Lulli mi porta ad Acqua dei Corsari e la sauna gay
GAY intesi?
Ciao
Silvyboy
 con tavolinetto nuovo (in cambio di una radio fottuta)

giovedì 1 marzo 2012

domani scuola, ahimè, oggi girovagato per aggiustare un neon e ascoltare amy winehouse con spumantino d'annata.

mercoledì 29 febbraio 2012

Delizioso catalogo rossiniano (in litteram), pasta coi ricci. Guglielm seduto sdravaccato a via celso 77. bombola nuova. Non mi chiama nessuno.
29 di morte, di rinascita, di radio a pezzi su costole esangui di americani in divisa. Venitemi a prendere.
Poi gozzovgliare allo Zen per vie viste e straviste e ascoltare i rem alle 3. 42.

baises
Silvy

ventotto

Ventotto tra Gianca e Ninny divisi come iene. All'appartamentino nuovo, delizioso, arida pomice expolitum, e andare a prendere mamma a Villa Scalea.

lunedì 27 febbraio 2012

ventisette

Pomeriggio allo Zen, a sbighellonare con Gianca per chiedere un po' di benzina.
accorgersi d'aver avuto  rotti per sfregio il tergicristalli e i fari.
Poi comprato un neon, fighissimo.
Ora tentando di tradurre Zola.

Non v'ammazzate.
Silvano

venerdì 24 febbraio 2012

via Celso

E he dire di Via Celso innaffiata dalle litanie arabe e il maalox a due passi ed essere al centro di Palermo, finalmente. sto con Gianca. e' molto premuroso, mi prepara i caffè. Ho dormito dodici ore e sono ristorato.
La via  una spiga nel centro di Palermo. Si sale da Via Maqueda o si scende da Corso Vitttorio.
Ho letto che alcuni banditi aggrediscono le case gay dei milanesi, che orrore.
S

mercoledì 22 febbraio 2012

domenica 19 febbraio 2012

samedi Dieu ne pait pas

Sabato palermitano con tanto di furto di maschera veneziana.
ma li ho perdonati. Girovagare tra cornet nuit e lo Zen in cerca di un po' di sballo.
Ma la realtà dov'è? Un film su rete 4 dopo che ti sei sciroppato un roma -palermo con la signorina che dettava legge sull'aereo inkazzatissima?
Oppure svoltare l'angolo di una dedizione assoluta al bene?

mercoledì 15 febbraio 2012

S

Sono solo, ho finito le droghe e mi si para d'innanzi un ricercare bachiano del seicento meeraviglioso.
Domani si lavora, e intanto me cucino se la spassa a Sanremo, e io venredì vado a Treviso e Venezia.
Credo che sabato farò una capatina a Trieste
Dal fronte tutto a posto. 
Non bombardate più.
S

martedì 14 febbraio 2012

Sanremo

E la sbornia delle canzonette funziona sempre, ci solleva dal tedio di questo febbraio freddo e nevoso.

giornata rotta rompila totta

Gran fermento al Berlin.
Folsom? Forse.
e intanto invideo la panca romana e le suadenti note dell'agricantus

lunedì 13 febbraio 2012

COMMENTO A "UNA SPLENDIDA FOLLE SERATA" DI GIORDNO GIACCONI ABELBOOKS


Grande romanzo, di respiro pirandelliano, quello che Giacconi ha scritto per Abelbooks, che inizia con la presenza di un virus per risolversi, nel secondo capitolo, in una saga familiare e in un dagli alle banche, con accumuli consoliani.
Cristian è scrittore, la sua padrona l’editore.
Gradevolissimo il depaysement letterario, attuato con lo scrivere in maiuscolo le cose più importanti, come l’osteria e la signora. E sono proprio questi due topoi, osteria e signora, a far da ossatura al romanzo che si conclude poi con un pamphlet ad usum potentorum, che si scaglia con una serie di oggettive sulla nostra società di oggi.
Giacconi prende di mira il potere.
Christian è scrittore e sulla pagina d’inizio  fonda l’ossatura del libro.
Respiro pirandelliano, dicevamo, perché è gioco di specchi e rimandi questo romanzo, gradevolissimo, che consiglio a tutti di leggere.
C’è un” -gli”per un “loro” ma questo lo perdoniamo.
Un po’ noiosa la parte centrale che pesca troppo da storie che si vedono appena.
Incantevole la fine, il trentacinquesimo capitolo, con l’invettiva contro il potere con la P maiuscola.
Una splendida folla serata è un romanzo dentro al romanzo, un spirale conica, un caleidoscopio impazzito.
Cristian, la lunghezza e il numero dei capitoli, potrebbe far assomigliare il libro a una Divina Commedia borghese.
E in effetti gli ingredienti ci sono tutti. Il depaysement, i nomi dei personaggi e le volute ampie e canoniche delle frasi.
Lo stile è moderno, nel senso che non cede a inflessioni postmodernsitiche né a giochi alla Nove, con depiazzamenti troppo marcati. Si potrebbe definire moraviano o ultimo-pasoliniano.
Non si perdona, alla fine, che una cosa. L’accumulo di intenzioni non giova a un romanzo, un romanzo deve essere piano come una macchia d’olio nel mare calmo. Pirandello  ne” L’esclusa”, che molto ha a che vedere con la figura femminile del romanzo, dice una cosa sola. 
Giacconi ne dice tante  e in tanti stili. Io gli consigliere l’invettiva  (e ci si chiede se il Nostro non abbia intrapreso talvolta studi giuridici) e lo stile epistolare.
E si, perché il tono è quello di un’arringa, di un avvocato alle prese con un mondo che non sente suo e di cui vuole pagato il conto.

Silvano Baldi



domenica 12 febbraio 2012

IL TURNO

Il turno dei perdenti
è illegale atrofico, post cinquantale,
il turno dei vincenti
è quello della qurantena
che scappa dal lavoro
ogni matena
 e rimembra di Jacopone e fa concorsi
d'ogne genere. E' solo
uno scotto generazionale, o la vita
in formato cannabissale?
E intanto me copio
il ricercare

CARAVAGGIO


inverno

L'inverno avanza pigro e maestoso come un elefante. Leggo i post dei miei amici su facebook e la cosa mi riempie le giornate. Per il resto ho smesso un po' con la lettura del Vangelo, troppo catastrofico certe volte, anche se sempre illuminante. Sto frequentando il laboratorio di scrittura creativa di Giulio Mozzi, molto rilassante e bello.
E' bello sentire parlare un po' in padovano. Ho affittato casa nuova. Questa volta è sulla sponda del mediterraneao vicino la chiesa della magione e Santa Teresa alla Kalsa. Vi porterò il mio Gianca per non farlo dormire più fuori o da Marcello che non sopporta più. E' troppo grande per uno spirito focoso e ribelle come Gianca.
Giulio Mozzi ha proposto l'interpretazione delle carte di un architetto a me è uscita la casa. Casa dolce casa.

sabato 11 febbraio 2012

ballo

ballo scatenato e dispertissimo alle 3 di nottte in via Candelaj.
Splendidi gli astanti. Acutissimi i Dj's.
Ora che sono le 3.37, spero di continuare questa giornata meravigliosa. Vorrei che la guerra in Siria finisse così come tutte le guerre. Le guerre non hanno senso E' solo il portato di una negligenza.
La Carrà a tutto spiano sulle alture del don Chichotte, in barba ai Candelai, che detesto perchè non mi fanno più entrare, che dire di una donna in mezzo agli astanti che ti guata come per non toccarla?
E' il sintomo di questi tempi sclerotici e insivatissimi.
Adieu
Sil

mercoledì 8 febbraio 2012

dormire dormire che fare

Si sa, gli animali vanno in letargo e anche noi.
Mi sono svegliato alle sette di sera. Non sono andato al lavoro. Insomma letargo.
Chi di voi è andato in letargo con questo freddo?
Me lo faccia sapere. Mi ricordo la mia maestra delle elementari che ci diceva che d'inverno gli animali vanno in letargo... Il vangelo di oggi parla di una donna indemoniata che voleva far uscire il demonio da sua figlia. Gesù le dice di lasciarla mangiare prima del cane. Lei risponde che anche le briciole dei figli le mangiano i cani. Con questa parola la bambina fu guarita.
Basta la parola delle madri dunque a far uscire il demonio dai figli e sono d'accordissimo. Certe volte il demonio si presenta sotto forma di noia, certe altre di desiderio. Noi dobbiamo far si che non si presenti mai.
Per chi non avesse madre, alla tv ci sono tanti sostituti di madre basta saper scegliere. E anche le passioni sono madri, le passioni autentiche, vere, genuine.


Mapplethorpe (1946-1989)



La maggior parte delle sue foto sono realizzate in studio. I suoi temi più comuni furono ritratti di celebrità (tra cui Andy Warhol, Deborah Harry, Patti Smith e Amanda Lear), soggetti sadomaso (che ritraevano da vicino e senza filtri la sottocultura omosessuale di New York di cui Mapplethorpe stesso faceva parte), e studi di nudo spesso maschili e omoerotici, con le notevoli eccezioni della serie di nudo femminile della culturista Lisa Lyon.
Aveva una fitta rete di relazioni e non perdeva mai l'opportunità di promuovere il suo lavoro, per esempio invitando tutti i suoi conoscenti alle sue inaugurazioni in galleria.
Robert Mapplethorpe morì di complicazioni conseguenti all'AIDS nel 1989.

Biografia [modifica]

Nasce nel Queens lunedì 4 novembre del 1946. La famiglia è cattolica osservante di origini irlandesi, Robert è il terzo di sei fratelli. Cresce a Floral Park, a Long Island. A soli 16 anni, nel 1963, è sorpreso mentre tenta di rubare da un negozio di Times Square un giornaletto pornografico gay che è troppo giovane per poter comperare. Parlando di quella esperienza spiegherà che ne era ossessionato: “Erano sigillati, il che li rendeva anche più sexy; perché non li potevi vedere” e ancora “Pensavo che se avessi potuto in qualche modo renderli arte, se avessi potuto mantenere quella sensazione, avrei creato qualcosa di unicamente mio”. Nel 1963 si iscrive al Pratt Institute di Brooklin, frequentato già del padre ingegnere e fotoamatore. Si iscrive inizialmente al corso per pubblicitario. Si iscrive anche alla associazione paramilitare “National Honor Society of Pershing Rifles”, di cui aveva fatto parte anche il padre. L'associazione è legata al programma del Reserve Officers Training Corps (ROTC), il programma di formazione per ufficiali delle forze armate attivo in numerosi istituti scolastici. Sono gli anni in cui ostenta un machismo di maniera nel tentativo di rifiutare le sue inclinazioni omosessuali. Sono, quelli fra il '63 e il '69, anni particolari per gli Stati Uniti, il vietnam, le rivolte studentesche, i movimenti di liberazione delle donne e degli omosessuali stanno cambiando rapidamente la società. Il giovane Robert stringe amicizia con gli studenti del corso di arte e sospende gli studi. Inizia a consumare droghe: marihuana, LSD, speed. Consumo che durerà per tutta la sua vita. Nella primavera del 1967 conosce Patti Smith, all'epoca una giovane ragazza spiantata appena arrivata a New York, con la ferrea intenzione di diventare una poetessa, e se ne innamora. Va a vivere con Patti prima in un appartamento in Hall Street, e successivamente al Chelsea Hotel. I due condivideranno la stanza dell'albergo per alcuni anni, prima come amanti, poi come semplici amici. Il rapporto intimo con Patti è uno dei più importanti per Robert, che la fotograferà spesso negli anni fra il 1970 e il 1973. E’ di Mapplethorpe la celebre copertina dell’album di Patti Smith Horses Riprende gli studi, più per attingere ad un prestito per studenti che per altre ragioni, e si iscrive ad arti grafiche ma nel 1970 abbandona il Pratt Institute definitivamente senza aver completato gli studi. Dal 1970, inizia ad utilizzare immagini fatte con una Polaroid. L'idea è quella di risparmiare tempo e denaro utilizzando immagini prodotte espressamente invece di dover cercare quella più idonea nelle riviste. I lavori in polaroid saranno dimenticati negli anni del grande successo per essere poi riscoperti dopo la sua morte. Esiste, forse, un punto nodale nella vita di Mapplethorpe che segna definitivamente il suo interesse per la fotografia, lo riporta Patti Smith nel suo libro “Just Kids” : “John (McKendry) aveva accesso alle camere blindate che che custodivano l'intera collezione fotografica del museo (il MOMA), in gran parte mai esposta al pubblico. Avere il permesso di sollevare la velina dalle fotografie, di toccarle, e farsi un'idea della carta e della mano dell'artista fece un'enorme impressione su Robert; studiò tutto con la massima attenzione – la carta, lo sviluppo, la composizione e l'intensità dei neri. “È tutta questione di luce,” disse.
Nelle sue prime immagini polaroid, Mapplethorpe tende apparentemente a tralasciare le raffinatezze tecniche che lo renderanno famoso. Nel 1970 inizia la sua prima relazione omosessuale seria con David Crowland. Un modello del New Jersey che lo presenterà al suo primo benefattore, Il curatore della sezione fotografica del MOMA John McKendry. Ma la svolta è del 1972, quando conosce e diventa l'amante di Sam Wagstaff, che avrà una parte importante nel far conoscere il lavoro di Mapplethorpe. È grazie a lui infatti che Robert ottiene finalmente l'accesso agli ambienti della buona società e una certa stabilità economica. Nell'ottobre del 1972 Robert lascia l'appartamento della 23ª strada che aveva condiviso con Patti Smith per andare a vivere nel loft di Bond Street comperato con i soldi di Sam Wagstaff. Il rapporto com Wagstaff sarà duraturo e i due rimarranno insieme come amanti fino alla morte di Sam per AIDS. Nel 1973 la prima mostra personale, “Polaroids”,presso la Light Gallery di New York. Sempre nel 1973 Robert acquista una Graflex 4x5 pollici con dorso Polaroid È sempre Sam Wagstaff che regala a Robert la prima Hasselblad, nel 1975. La nuova macchina consente a Mapplethorpe il controllo della scena che stava cercando. E’ con l’Hasselbald che produce le centinaia di capolavori che lo renderanno famoso, prima il controverso “The X portfolio”, una serie di fotografie sadomaso poi gli innumerevoli ritratti di personaggi famosi, di Lisa Lyon e infine le nature morte.
Non contento delle qualità formali ottenute con il medio formato e il sapiente uso della luce, Robert stampa le sue foto in grandi formati e con tecniche raffinate e costose stampa al platino e le inserisce in inserti che completano l'effetto di grande lusso.
Mapplethorpe muore di AIDS il 9 marzo 1989, ancora una volta non ci sono parole migliori per ricordarlo di quelle che gli dedica la sua amica di sempre, Patti Smith: “Ci salutammo e lasciai la stanza. Qualcosa mi spinse a tornare indietro. Era scivolato in un sonno leggero. Restai a guardarlo. Così sereno, come un bambino vecchissimo. Aprì gli occhi e mi sorrise. “Sei già tornata?” Poi si riaddormentò. L'ultima immagine di lui fu come la prima. Un giovane che dormiva ammantato di luce, che riapriva gli occhi col sorriso di chi aveva riconosciuto colei che mai gli era stata sconosciuta”. Tratto da Just Kids. Come accade ai grandi maestri della storia dell'arte la sua importanza continua a crescere negli anni successivi alla sua morte. La Fondazione Robert Mapplethorpe si occupa di gestire il suo patrimonio e di promuovere la fotografia e la lotta contro l'AIDS
La serie di esibizioni dei suoi lavori ne accresce la notorietà, e il suo modo di fare fotografia è quello che maggiormente influenza le generazioni di fotografi dagli anni novanta in poi.
Di tutte le sue mostre deve essere assolutamente citata La perfezione nella Forma che si tenne a Firenze nel 2009, e dove i lavori di Mapplethorpe furono accostati ai capolavori di Michelangelo ed esposti nel luogo più adatto, la Galleria dell'accademia di Firenze.

Un linguaggio di rottura [modifica]

All'estero Mapplethorpe è noto soprattutto per la sua serie "Portfolio X" che fece scandalo per i contenuti erotici, compreso un autoritratto di spalle con una frusta inserita nell'ano[1][2].
In queste immagini il fotografo spezzava deliberatamente il confine tra foto d'arte e foto commerciale destinata al mercato pornografico, adottando soggetti e temi tipici della "pornografia" nel contesto di immagini d'arte. Come soggetti della sua arte Mapplethorpe scelse ad esempio coppie autentiche della scena s/m gay di New York, ritraendole in pratiche erotiche "estreme" (fist-fuckingbondageecc.). Ciò che non poteva essere neppure discusso, ora veniva rappresentato in immagini ed esposto nelle gallerie d'arte.
Oltre a questo, Mapplethorpe scelse per modelli celebrità del mercato della pornografia omosessuale, con una particolare predilezione per i neri, ritraendole in pose classiche e statuarie, o al contrario in pose sessualmente esplicite].
Come ha scritto di lui Adriano Altamira:
« l'operazione che sta dietro al mondo figurativo e all'imagerie di Robert Mapplethorpe è piuttosto trasparente: trasporre soggetti omoerotici nel territorio eletto e squisitamente formale della classicità, usare la natura morta come un genere allusivo, e infine fare del nudo – indifferentemente maschile o femminile – una forma di studio botanico. »
(Adriano Altamira])
Questa rottura deliberata di confini codificati da decenni fu la principale ragione dell'ostilità nei confronti del suo lavoro. Fu però soprattutto per merito suo se in fotografia è caduta la barriera artificiale fra "arte" e "pornografia". Al punto che oggi l'imitazione mimetica dei codici e delle convenzioni della fotografia pornografica nella foto d'arte non sorprende più nessuno, tanto da essere ormai utilizzata perfino in campagne pubblicitarie di moda.
In Italia Mapplethorpe è invece, prudentemente, ricordato soprattutto per le serie di primi piani di fiori[5]. Queste foto estremamente raffinate e stilizzate ripetevano in senso inverso il lavoro già fatto col corpo umano, sottolineando il fatto spesso dimenticato che i fiori sono gli organi sessuali delle piante, e che anche nel loro caso Bello Artistico e Sesso non possono essere arbitrariamente separati e collocati in due sfere separate. Le foto di Mapplethorpe mostrano quindi in dettaglio, con grande creatività e spesso anche ironia, gli organi riproduttivi delle piante, richiamando i suoi più convenzionali lavori omo-sessuali.