martedì 25 marzo 2014

Le cinque

Fnalmente felice, coi mjei amici, tre romanzi, tre saggi e un divertissament progettati.

domenica 23 marzo 2014

Domeniche marsigliesi

Indugiare in hotel con Silvio fino alle otto, scendere per una buona scorpacciata di cola e poi Notre dame de la garde e mostra sui volti da Renoir a Matisse.
Je vous embresse
Silvano

martedì 18 marzo 2014

Le tre

Sceso dal Gran Palai alle tre e un quarto. 
La città deserta. Buio, contavo le luci.

venerdì 14 marzo 2014

Non si sa

La Sicilia è terra di soperchierie, di silenzi, di sprazzi rosacei, cazzi al vento, pompe di calore a trenta e un abete.
La signora Ingravallo sognava.
Tano non s'era fatto sentire, non le devi più fare le feste al Tasmira, il locale è disadorno. Torna al Migò. Il conte Baldi scriveva, Sophie si sforzava e pensava al borgogna, Jeanlouis cercava la canna. Ma manco dieci euro hai, -io, magari.
Aprì la finestra. Frà non sa fare il padre. Focheggia.
Papy tintinna, Malduccia sogna il fist, le nuvolette a forma di cazzo e logo Flaccovio, no, eh?

giovedì 13 marzo 2014

Ford

Noi vogliamo esaltare il rumore della ford, dinamico, esaltante, scattante,
Vogliamo esaltare lo slancio, la velocità, i semafori verdi.
Le fermate da Achille per una birra e ricordare il grande Lucio
Che non è più con noi.

venerdì 7 marzo 2014

Marzo

Calcolare la pressione, essere 
Impauriti,
Marzo è arrivato, e 
La passione per Roma 
Anche.
Tuo caro
Ubertoso
Anonimo

Palermo è un 
Quadro di Turner
Roso da nebbie
Soporifere.

T'amo maturità
Un giorno digiunerò
Vincolando il mio oggi
Zigzagando per gli strami.





Silvano Baldi Calcagno
A casa, il Sette Marzo 2014

martedì 4 marzo 2014

Addio Gaetano Lavini

Come si può sparare a un giovane di diciott'anni?
Come la camorra a Ercolano ha avuto questa tracotanza?
La vita vale, la vita, anche se si smercia, si truffa, si delinque è vita. È sorriso, è respiro, è udito, tatto, vista, parola, olfatto, pensiero, volontà, amore.
Pentitevi chiunque voi siate.

domenica 2 marzo 2014

Giornata interminabile

E è risorto.
Dormito nel letto di mamma, alzato meravigliosamente.
Venuto Silvestro G. Alle dodici e qualcosa.
Birrozze a volontà.
Silvain