mercoledì 17 aprile 2019

NICOLA FIGLIA A PALAZZO SANT'ELIA

Bellissima la mostra di Nicola Figlia a Palazzo Sant'Elia fino al 26 Aprile.Visitabile dal Lunedì al Venerdì dalle 09.30 alle 18.00.
Classicismo onirico, visione moltiplicata del Sé.
Bello, solare, il quadro dei poeti che hanno le teste coronate di alloro e sguardi assenti, sempre gaudenti e insoddisfatti oppure il filosofo o ancora l'omaggio a De Chirico (sopra, particolare).
Figlia, classe 1950, è nato a Mezzojuso (Pa), ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Palermo, ha esposto da Roma a Palermo, da Mezzojuso a Villafrati.
Quattro sale piene di quadri che valgono davvero una bella visita.

domenica 7 aprile 2019

L'espressionismo di Filippone

La pittura di Filippone è espressionistica, nasce  nel 1922 a san Giovanni Gemini.
Frequenta il liceo artistico a Palermo.
Nel 1946 si trasferisce a Milano dove termina l'accademia di Brera sotto la guida di Aldo Carpi, nel 1950 si trasferisce a Parigi dove frequenta l'Academie des Beaux Art sotto la guida di Leger.
L'esposizione è gradevole. Attraversa gli anni dal 50 al 2000, la mostra che ha un bel passo. Si vede l'espressionismo quasi alla Goya, alla Van Gogh, suoi contemporanei.
Milano e Parigi fuoriescono in tutta la loro bellezza anche se un che di arcaico permane, un che di cultura siciliana del sopruso, dello sberleffo, dell'ironia.
A Palazzo Sant'Elia, Via Maqueda, Palermo

lunedì 1 aprile 2019

Le foto evanescenti di Veronica Marchese

Si può ammirare ogni pomeriggio dalle 16 alle 19 al Diekleinebruecke di Via del Ponticello 12, la mostra di una ventina di fotografie e un quadro di Veronica Marchese.
La stanza che ospita la mostra è deliziosa.
Le foto sono squarci di una Palermo intima e solare al tempo stesso, momenti di vita vissuta (la caffettiera, il cassonetto dei rifiuti, sdrucite sedie solitarie, saracinesche abbassate) colti come un'impressione.
Perchè di impressionismo fotografico si tratta nelle foto diafane di Veronica.
Una foglia d'aloe spaccata in due, figure umane rarissime, le foto sono object trouvèes stravinskiani.
L'inquadratura è nervosa, paurosa come se tmesse di disturbare l'oggetto ritratto.
D'un animismo degli oggetti si tratta nelle foto della Marchese, un'animismo intimo e pacatamente austero, sono foto che valgono davvero una bella visita.
Fino al 07.04.2019.