Il mio nuovo tragitto godereccio attraversa tutta via serradifalco, scende in corso finocchiaro aprile, svolta per via Imera. E' il 110 che si fa attendere non poco, è un autobus piccolino, ma nuovo coi sedili blu e le signore della zisa vecchissime e i signori cogli occhi azzurri di fuori. Mi lascia in via Imera, a Palermo, s'intende, e poi percorro a piedi tutta la stradina del convento delle clarisse che non so come si chiami per poi entrare al capo. All'entrata del capo c'è un cagnone legato alla catena.
venerdì 2 dicembre 2016
domenica 27 novembre 2016
NOVEMBER
Un Novembre un po' casalingo. Per lo più ad ascoltare la radio. Novembre nei tram e ora con la bici.
venerdì 19 febbraio 2016
due parole su Bellolampo di Maurizio Ruggiano
La mostra è gradevolissima. Si accede dal portico seicentesco dell'Oratorio di San Lorenzo, a sinistra si entra.
Un video - piccolissimo - bidimensionale, mostra l'autore che mangia e a sinistra una serie di bambini che camminano.
Il trionfo della morte (di neonati) fa ricordare i tragici eventi del Mar Mediterraneo e del Mar Egeo, le morti per acqua, gli sbarchi.
Dietro una quinta nera, un video rimanda ancora all'adolescenza. All'ineffabile, al fort-da dell'immagine dello specchio. Si muovono, si muovono vorticosamente i bambini di Maurizio, gattonanti, uno addirittura sembra volere uscire dallo schermo.
Particolarissimo come sempre il riciclo di materiali poveri, come l'arrosto bruciato appeso sul tegame a destra di chi guarda.
Oratorio di San Lorenzo, via Immacolatella, Palermo.
Oggi la presentazione del catalogo.
Silvano Baldi
Un video - piccolissimo - bidimensionale, mostra l'autore che mangia e a sinistra una serie di bambini che camminano.
Il trionfo della morte (di neonati) fa ricordare i tragici eventi del Mar Mediterraneo e del Mar Egeo, le morti per acqua, gli sbarchi.
Dietro una quinta nera, un video rimanda ancora all'adolescenza. All'ineffabile, al fort-da dell'immagine dello specchio. Si muovono, si muovono vorticosamente i bambini di Maurizio, gattonanti, uno addirittura sembra volere uscire dallo schermo.
Particolarissimo come sempre il riciclo di materiali poveri, come l'arrosto bruciato appeso sul tegame a destra di chi guarda.
Oratorio di San Lorenzo, via Immacolatella, Palermo.
Oggi la presentazione del catalogo.
Silvano Baldi
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