Bella data, per un post atomico.
Sceso con Francy per i Cappuccini.
Il mio nuovo amico
è bello
come un sole a primavera.
E si muove con la grazia
dei modelli milanesi.
Sto a Palermo rigirando
la mia malinconia
a destra e a manca,
immagino mostre e avvenimenti
epocali. Per un'epoca che avrà
da venire e che sarà sempre
in salita.
O salita,
dimmi tu quando dovremo
appizzare aghi nel corpo di mamma
quando, stanchi per una scala,
ci affaticheremo
sulle note di Deegay.
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