PERSONAE
Parassita
dal pene piccolo
Gemello
1
Gemello
2
Meretrice
degli amori
Cuoco
cilindro
Servo
messenio
Ancella
Matrona
Vecchio
Medico
Stravaganti
Atto 1
Parassita
dal pene piccolo:
La
gioventù mi mise il nome di pene piccolo
Perché
alla mensa, quando mangio, pulisco.
Tu ti
opponi ai prigionieri che sono vincolati dalle catene
E ai
servi fuggitivi
Non fanno
niente di male per me.
Infatti
è d’un miserello accrescere male col altro male,
maggiore
libidine è fuggire e fare quello che non si può.
Se andiamo
a fondo dalle catene non si liberano di certo
Poveretti,
avanzano l’anulare all’anello
O cercano
di rompere la pietra con la clava;
sciocchezze.
Quel
che tu vuoi che io non rifugga e osservi
Conviene
che sia vinto con l’esca e con la pozione:
in
una casa piena l’uomo preferisce il rosso.
Di
colui che mangia e che può gustare a suo
piacimento, fino al fatto fatale, ora fuggi l’impensabile, e hai fatto peccato
capitale.
Lo
serverai facilmente, mentre superi quello che è costretto dalle catene.
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