Com'è bella Palermo

Com'è bella Palermo
Cn le sue file ai Rotoli,
La statua della sirenetta
Di sale fino, e ragazzacci neri
A contemplarla o seduti
Di sopra ai gradini della piazza deserta.

Com'è bella palermo,
Le sue citofonate mezzo intontito
Arrivi mai amore, o spendi il tuo tempo
Ingannando l'ingannabile.

Com'è bella Palermo
I padre nostri all'Olivella, per poi scappare
 Dietro tendaggi rosso porpora e sole che si schianta
Sul selciato bianco. Una macchia
Di verde più in là. Poi la macchina
Con le frequenze del Nord.

Com'è bella Palermo, le ore passate a scrivere di lei,
Sontuosa, marina, ipoallergenica,
Col suo tanfo di caffè arrostito, e le sue gatte
Dormiglione sui gradini delle cliniche.