Finalmente a letto fino alle undici. Non mi accadeva da mesi.
Ho assaggiato il gulsch della zia. Adesso grandina assai e mi piacerebbe una termocoperta da non fare incendiare.
Mamma è di là col suo ossigeno, la cameriera stira e io scrivo il mio bel post.
Tranquillità, no paure, no miasmi, no segreti, no batticuri per l'ultima sigaretta, soltanto un sottofondo, il rumore della mia pompa di calore messa a trenta gradi e tanta tanta voglia di vivere
Smack
Silvyboy
Nessun commento:
Posta un commento