sabato 19 marzo 2011

factotum

Sto scrivendo il mio secondo romanzo, x con due, una sbornia colossale sulla storia di due architetti romani e uno francese. Per il resto passo molto tempo con Ninny col quale mi trovo molto bene anche se pretende molto. Cetty dorme sempre da me, a Casa professa, ed è un piacere andarla a trovare di mattina quando ancora è tutta insonnolita.
Sono in aspettativa fino al 7 aprile.
Ora vi lascio una poesia:

gioco coi santi
vedo mani irridere al dolore,
di cui e per come, ma non si vede niente
disse Paul, una volta, sulla vasca da bagno.
Ci si separa più spesso.
Morte per acqua in Giappone.

gioco coi ciechi,
offro pranzi e rispondo ai coiti di innamorati dei 70.
Non sopporto l'affettazione, le facce di culo,
la volgarità. Amo il relax, di nuovo
finalmente.

gioco coi morti,
svegliandomi con loro
la mattina, osservando i quadri dei miei amici

gioco coi perché
in macchina, certe volte,
svoltando l''angolo d'una strada
che si chiama
Immortalità.