domenica 1 aprile 2012

lezione 1

LA POESIA DELLE GEORGICHE

Analizzando l'incipit delle Georgiche

Hactenus arvorum cultus et sidera coeli;

così lapidario e così innalzante. Si inizia con una connettivo temporale (Hactenus uguale fin qui) 
poi un genitivo, poi un nominativo e poi quella congiuntione (et) così innocente e priva che non se ne potrebbe più fare a meno.

nunc te, Bacche, canam, nec non silvestria tecum

L'evocazione a Bacco, il connettivo nunc e oi il verbo al futuro (canterò) e poi la doppia negazione che afferma - nec non - poi silvestria che fa ricordare sidera in congiunzione assonante.
Entrambe le parole cominciano per esse e hanno  una e in seconda sillaba.
Lega Virgilio con tanti connettivi anche all'interno degli esametri.

virgulta et prolem tarde crescentis olivae

ecco che si arriva all'olivo. 
 Ai virgulti e alla tarda prole del vecchio olivo.
 

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