Si entra beandosi dal portico seicentesco nella mostra di Eugenia Affronti che espone tele raffiguranti fichi d'india, scheletri, volti di donne assorte, in dubbio.
La pennellata è liscia radiosa, si vede la tela, i gialli sono sparati, a volte intensi a volte tenui, e una luce ovattata permea l'ambiente.
Ingresso gratuito.
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