martedì 28 settembre 2010

resoconto

Vedo una casettina tutta linda e pulita da vent'anni, qui, dal mio balcone.
Ha i colora rosa confetto dei tetti di Palermo. E le finestre con le ringhiere marroni che sembrano di cartapesta. Dinanzi a me c'è un ibiscus centenario. Una magnolia ricevuta in eredità e due poltrone.
Questa casetta linda e pulita per me era un trauma da picolo. La vedevo con noia, con rassegnazione, con uniformità bassa, per così dire. Ora invece la vedo foriera di tanti avvenimenti e cose belle. Come cambiamo! L'ho detto ieri a una mia amica, cambiamo sempre e le cose che certe volte appaiono normali, certe giornate sono investite da una luce tutta particolare.
Siamo destinati al cambiamento, alla rivoluzione. Fisica e mentale. Certe sere vorrei non pensarci! Eppure per adesso la vita mi va bene. Ho un lavoro e niente di cui lamentarmi. Tre amiche fidate e un amico un po' matto che dà sempre di testa. Un padre totalmente assente e una sorella pure. In any case, ho detto già troppo di me. Vi saluto
Silvano

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