sabato 11 settembre 2010

chimere

Da tanto che non volto un angolo e vedo una chimera. Giornate stanche passate con pigrizia e inettitudine. Ho pensato a grandi cose nel tragitto dal paese di cuccagna a casa ma ora me le sono dimenticate tutte.
Sono un po' Zeno Cosini che va a letto alle sei del pomeriggio stanco dal lavoro.
Ascolto Billie Holiday da mane a sera, come Foscolo.
La brevità della vita mi spaventa. Come mi spaventano certe serate in cui ti si riversa addosso tutto il marcio che hai visto ascoltato sentito ingerito i giorni prima.
Ora sono contento di questo Sabato libero e bello, dove poter scorazzare per Palermo in assoluta serenità. Il lavoro da segretario è molto stancante.

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