Ho dormito sul mare.
Mi sono disteso come su una pianura senza fine.
I miei gomiti toccavano il cielo.
Il mio corpo era leggero come un uccello.
Ho sognato.
Mondi che hanno fine quando tutto ha fine.
Sentivo pesci mormorare l’amore.
Io capitano della mia direzione.
L’acqua penetrava dai boccaporti del mio cuore.
Il respiro affannoso dell’aurora segnalava il maltempo.
Soltanto il profondo abisso del mare.
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