Io non volea mirarti
nella beltà del tuo splendore
che a volte lente scendon l'ore
al tuo destin coinvolte
Spari sopra il verso accentuato
non hai altro da fare che studiare
e poi cammini sull'acciottolato
prendendoti arie da laureato.
O chiave aprimi le porte della vita
scenderemo insieme alla fine
del mondo in bare rilucenti
e dai colori ardenti
per ora incantati di tua esistenza
e progredisci la semenza
col dolce suono della lira.
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