domenica 29 agosto 2010

domenica fottuta

Domenica fottuta di solitudine. Cetty non telefona, il mio amico neppure. Allora conto le ore e i giorni e penso a Petrarca e al suo amore e a quanto sia bello rimembrare il tempo passato come Leopardi. Le esperienze fatte acquistano più vigore.
Giro e rigiro il pulsante del mio ascensore in attesa di qualche novità. Accendo e spengo la radio più volte, sono sull'orlo di una crisi di panico. Chiamo Ursula ma mi dice che è impegnata. Allora è li che viene la felicità. Godersi per un po' la solitudine, godersela per un po', senza persone che ti stanno vicino, tu col tuo mondo senza tanti stratagemmi.

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