Roso dai tuoi sentimenti di fanciullo,
ancora mi accorgo di non trovare una strada maestra per l'avvenire. Sarà difficile, arduo? Intanto ho fatto molte cose, ma il poeta è quella che mi riesce meglio. Rincorro un idioma parlato e al contempo surreale. Universale ma al contempo particolare. Mi rivedo curvo su un quadernetto a studiare, anche se poi il riconoscimento-uomo sparì per sempre. Una domenica di Novembre dell''86.
Il cuoco l'ho fatto, il libraio, l'inventore, l'attore, il regista, il flautista, il professore, il segretario (ultima meta) è quello che mi si addiceva meglio. Conto i bambini che devono scolarizzarsi.
Intabulo lettere, raccolgo incipitari, controllo le assenze, parlo coi genitori. E' una cosa che mi riesce bene. Non so perchè. E intanto rincorro l'idea di un razzo che ci porti quando vogliamo nelle città più amate. Una domenica a Monaco e l'altra a Parigi, una a Londra e l'altra a Los Angeles.
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