domenica 17 ottobre 2010

poesia#7

Domenica insonne,
freccette in via Autonomia Siciliana,
sparsi qua e là piccioni morti,
sono più lenti,
monologo della milanese,
impeto distruttivo,
freddo che sale
e te che sei lontana,
illustre e malata di noia,
che mi aspetti in via Milano,
per dirmi ti amo.

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