domenica 3 ottobre 2010

Papa

Ho chiamato Ulla, è a fare colazione col suo Dante. Oggi, a Palermo, c'è il Papa.
Le strade saranno tutte chiuse e il disagio sarà notevole. Ho visto La Cecla in televisione, su Rai Uno, e la cosa mi ha fatto molto piacere.
Ora sto con Maman che come sempre è inkazzata con me. Non so che farò per la domenica. Certamente andrò a casa di Cetty, strade permettendo e poi mangerò con Mamy.
Sono sempre stato molto riverente verso i miei genitori. Dal padre ho avuto soltanto mortificazioni, dalla madre amore e benevolenza vera.
Alla televisione danno un balletto sulle note del waka waka shakiriano, una cosa un po' tascia come dire, ma piacevole. Piacevole, per questa domenica mattina che si sta facendo sempre più foriera di cose belle.
Adoro il mio blog. E' come se mi facesse esercitare nella scrittura dando libero sfogo ai miei desideri scrittori.
Ho comperato le poesie di Giuseppe Ungaretti, sono d'una brevità fulminante e al contempo belle e sane. Scritte durante la prima e la seconda guerra mondiale, si vede che risentono delle ristrettezze della guerra.
Per ora vi saluto
Una bacio Silvano

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