lunedì 4 ottobre 2010

tempo

Certe volte appaiono dei pensieri spappolati che non sai riprendere dalla memoria. Pensieri sfilacciati, che si accumulano in matasse informi, di cui a mala pena riesci a vedere il filo. Il filo, in questo caso, è come sempre il rapporto col tempo. Vasta ha pagine belle su questo argomento, io tenterò di descrivere la percezione del pensiero del tempo.
Vi si arriva quando la memoria si aggroviglia su se stessa ( e questo fu l'argomento del mio libello di teatro degli anni '90), non riesce a tirarsi su.
Bene. ma la matassa? Eravamo arrivati che è una nebulosa informe, che comprende tutte le incombenze che occorrono durante il penoso giorno. Quella che sbrigherò subito sarà quella di andare da Randazzo a vedere quanto costa un computer portatile per la mia casa nuova, poi andrò per via Notarbartolo e finalmente allo Stage per la lezione di danza.
Lo Stage è un locale molto carino sito in via Laurana, dove si balla. E io danzerò per voi sulle musiche di una danza africana, e mi ricorderò di voi, trentacinque lettori, che manzonianamente mi seguite, per queste vie erte e tortuose della scrittura creativa.
Baci

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