sabato 2 ottobre 2010

Sono in preda a parossisimi
di sensi. Che vorticano qua e là,
in un turbinare di voci riconosco la tua:
è roca, come d'amaranto.

rinchiusa, come un cinghiale matto,
nel tuo loft, via Milano,
starai aspettando la mia stola di piume bianche
che ti protegga dall'avvenire infausto
di certe giornate stanche.

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