Immagine di se, dell'altro,
come nequizia, o non volontà.
Fumare a più non posso,
per un oltraggio all'esistenza.
Essere carne viva,
una poesia di Pavese,
un gesto innato, una musica jazz,
Juni Mitchell, una poesiola negata
un telefonino non acceso,
una parabola di Gesù,
pensare ai morti,
alle giaculatorie.
Vedere monaci in livrea
sulla scala mobile di Roma,
essere ancora una volta
schiavi di un amore
che deve esser
cavaliere a dispetto
del malcostume canceroso
della maternità.
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