martedì 24 agosto 2010

lavoro

Ve lo ricordate il bar del bivio, quel bar che si trova in via Messina Marine angolo via Galletti, ebbene là ci sono io. Con le mie paure, le mie idiosincrasie. Mi ha telefonato Claretta, sono contentissimo. Oggi andrò a mangiare da loro e sarà un bel dire.
Ho finito di catalogare i fogli e ora sono del tutto schiffarato.
Scriverò le mie memorie, le mie paure e le mie gioie, in questo lembo di terra attraversato da un fico, degli alberelli nani e un ulivo secolare.
Mi piacerebbe leggere Pirandello in questo momento, ci sono voci di bambini che allietano i minuti, voci innocenti, piccole, di chi ancora ha la vita tutta davanti a sé. Daniela parla, ora domando loro se c'è qualcosa da fare in particolare così mi danno qualcosa da fare.

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