Ora mi accorgo che i palazzi di Palermo hanno un che di armonioso.
Lo scempio delle ville Liberty ha ceduto il posto a una non perfetta simmetria tra le linee ma una remotissima grazia esiste.
Dico remota perché non si riesce a percepirla a occhio nudo bensì con la fotografia.
Fotografare un palazzo di Palermo può portare a considerarlo finalmente "cosi" che è un termine inglese che signofica "mediocre".
E in effetti la mediocrità imperversa anche se la grazia certe volte prende il sopravvento. Dico la grazia di certe strade piene di verde dove sembra di stare alle Canarie. In effetti questa latitudine è benedetta. Siamo al centro tra un nord afoso e insonne e un Sud africano e deserto. Abbiamo entrambe queste dimensioni. Si sposano in una via, in un parco, in una villa.
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