sabato 21 agosto 2010

un paese senza

Un paese senza è un paese molto bello, dove si possono fare incontri particolari, è innocente, come innocente è la mancanza.
E' un paesagio senza allucinazioni, senza storpiature di senso, senza.
Mi piace starci, soprattutto la mattina, che da lunedì dovrò dedicare al lavoro.
Un paese senza si ciba dei ricordi, delle passate esperienze, delle speranze.
E' tutto un gioco di specchi, dove chi l'ha vinta è sempre il soldo, ma non sembra più di tanto.

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